Il tumore della prostata rappresenta il 20% di tutte le neoplasie nell’uomo a partire dai 50 anni di età con 36.000 nuovi casi/anno. Negli ultimi anni l’approccio multidisciplinare e i nuovi farmaci oncologici disponibili hanno determinato cambiamenti rilevanti nel trattamento della neoplasia prostatica, sia in fase iniziale che in fase metastatica. Le varie opzioni terapeutiche della fase iniziale si sono sempre più affinate, con l’introduzione di nuove tecniche chirurgiche e radioterapiche e con l’attivazione della sorveglianza attiva in un numero sempre maggiore di pazienti, secondo i criteri delle linee guida nazionali e internazionali. Inoltre, i nuovi farmaci oncologici disponibili attualmente, hanno aperto la via all’attuazione di più linee terapeutiche nella fase metastatica, sia di ormonosensibilità che di resistenza alla castrazione, con significativo aumento della sopravvivenza e contestuale salvaguardia della qualità di vita. L’incontro si pone l’obiettivo di approfondire le conoscenze riguardanti l’approccio multidisciplinare del carcinoma prostatico, attraverso il confronto diretto fra le diverse figure professionali coinvolte (oncologo, chirurgo, radioterapista) e la discussione delle tematiche più controverse.